L’idea di base? Creare cultura diffusa in luoghi inattesi ed inaspettati, ma frequentati da gente comune.
“@rteLab” non vive tra musei, teatri e biblioteche ma in negozi, bar, ristoranti, supermercati, mercati rionali… praticamente rende l’arte di tutti.
Che si prova a sorseggiare un caffè in abiti del 1700? O che sapore ha un alcolico bevuto nelle vesti degli anni ’20, gli anni del probizionismo? Che cosa si potrebbe gustare in un pic-nic del 1500?
Ecco un modo nuovo di studiare la storia tramite un aperitivo.
Workshop












































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